Esterno
La Villa Tina, oggi considerata monumento nazionale, progettata nel 1928 dall' architetto fiorentino Mario Padovani per il Cavalier Manetti. L' architettura riflette in prevalenza gli stili neoclassico e rinascimentale. All' interno ogni ambiente ha un proprio stile. Il sontuoso ingresso annuncia la prestigiosa scala semicircolare monumentale in marmo bianco, con una splendida ringhiera in ferro battuto. La Sala da Pranzo è rivestita in legno, con graziose vetrinette, attorniata da eleganti salottini neorococò. Splendido il pavimento a mosaico, stucchi e rifiniture ornano soffitti e pannelli dipinti, pregiati sono i mobili e le vetrate, ricchissimi i lampadari in vetro soffiato di Murano. Nel 1963 la villa è stata adattata ad albergo.
Camere
Le poche camere rendono l' ambiente familiare ed romantico. Al primo piano il nome di ogni stanza suite è legato al proprio stile e conserva i pregiati mobili e lampadari dell' epoca: Tina, Decò, Chippendale, Liberty. Le nuove stanze al secondo piano sono più moderne, con una splendida vista sul mare, laterale o frontale.
Ristorante
L' hotel è dotato di una sfarzosa sala delle colazioni affacciata sulla Passeggiata.