Sala
La reception è un ambiente ampio e luminoso, arricchito da un soffitto dell' 800 in formelle di cotto lavorato e dipinto a mano, riscoperto durante il lungo e meticoloso restauro. Il salotto del camino e la biblioteca: qui è bello starsene tranquilli a leggere un giornale, sfogliare un buon libro, ammirare una collezione, giocare una partita a carte, o semplicemente a non far niente... La sala congressi si affaccia con tre portefinestre su un piccolo giardino. Può ospitare fino a 60 persone e ha tutte le dotazioni di base.
Esterno
Il giardino all'italiana: le belle vecchie piante della villa: una grande magnolia, alte palme, enormi pini, nella cornice delle siepi di bosso. Il viale dei cipressi: il viale un tempo segnava l'ingresso della villa. Riscoperto in una vecchia mappa e reimpiantato con amore, è un bel posto per una passeggiata con il profumo della siepe di rosmarino. Il palmeto: le palme erano sparse per il vecchio giardino, dopo un laborioso trapianto formano un bel viale ornato da una grande e semplice fontana. La piscina: grande, a sfioro, con il fondo color sabbia, non disturba l'architettura della villa, ed è circondata da rose, rosmarino, oleandri.
Camere
Le stanze sono grandi, luminose, con grandi letti, grandi bagni, grandi terrazze, sono anche tutte diverse, vanno scoperte una per una. Ognuna infatti ha qualcosa che la distingue.
Ristorante
Dove un tempo si pigiava l'uva, adesso si cena gustando una semplice cucina tradizionale, con pasta fatta in casa e splendide zuppe di legumi e cereali. Il vino è il Rosso magnifico di Montefalco o il Sagrantino DOCG. Il bar: chiamato anche "Il giardino d'inverno", rappresenta una vigna con case ed uccelli, ed ha una favolosa veranda sul giardino all'italiana. E' un ambiente molto riposante e di gran fascino. La prima colazione è a buffet, con dolci fatti in casa.