I 15 Migliori Alberghi a Foggia | Offerte Hotel Foggia 2024

I 15 migliori hotel a Foggia selezionati per te

(70 Alberghi - Pag 1 di 5)

Confronta prezzi, recensioni e posizione, poi scegli l'albergo che fa per te.

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Hotel Quarto Novo

Via Le Granate n.4, 71121

Situato a Foggia, a 3,1 km dalla Fiera di Foggia e a 1,2 km dallo Stadio Pino Zaccheria, il Quarto Novo offre la vista sulla città e la connessione WiFi gratuita. Tutte le sistemazioni sono dotate... Leggi tutto

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B&B Vittorio Emanuele Ii

Corso Vittorio Emanuele II 76, , 71121

Nelle vicinanze di: Cattedrale di Foggia, Questa struttura dispone di un parcheggio gratuito nelle vicinanze e aree fumatori., Potrai usufruire di una postazione PC, check-in veloce e check-out... Leggi tutto

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1 Stella

Albergo Del Cacciatore

Via Arrigotti, 4, 71121

Posizione della struttura Albergo del Cacciatore a Foggia, nel centro storico, offre sistemazioni vicino a Chiesa di San Tommaso e Piazza Piano delle Croci. Questo hotel si trova in zona Duomo di... Leggi tutto

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Hotel La Settima Nota

Via Guglielmo Oberdan 22, , 71121

Nelle vicinanze di: Cattedrale di Foggia, La costruzione di questo bed and breakfast per non fumatori risale al 1900., Il un parcheggio gratuito è disponibile in loco. Leggi tutto

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Muro Torto Bed And Breakfast

Via Saverio Altamura 20, , 71100

Nelle vicinanze di: Cattedrale di Foggia, Questo bed and breakfast per non fumatori ha 2 piani in 1 edificio e tra i servizi offre un parcheggio gratuito nelle vicinanze., Potrai usufruire di... Leggi tutto

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Al Giordano B&B

Via la Greca 12, , 71121

Nelle vicinanze di: Cattedrale di Foggia, Avrai a disposizone utili servizi come Wi-Fi gratuito e assistenza per la prenotazione di tour/biglietti., Potrai usufruire di accesso gratuito a Internet... Leggi tutto

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Business Home B&B Residence

piazza cesare battisti 35, 71121

Situato a Foggia, a 2,8 km dalla Fiera di Foggia e a 1,6 km dallo Stadio Pino Zaccheria, il Business Home B&B Residence offre sistemazioni climatizzate con vista sulla città e connessione WiFi... Leggi tutto

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Hotel Muro Torto Cairoli

Corso Cairoli 25, , 71121

A Foggia (Quartieri Settecenteschi), La reception è aperta in orario limitato., Le distanze sono visualizzate con un'approssimazione di 0,1 chilometri. Leggi tutto

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Residenza Doria B&B

Via F. Saverio Altamura 3, , 71121

Nelle vicinanze di: Piazza Piano delle Croci, Avrai a disposizione una terrazza panoramica da dove ammirare il paesaggio, nonché Wi-Fi gratuito e un caminetto nella hall., Potrai usufruire di un... Leggi tutto

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Hotel Malie

Piazza Mercato 43, Piano Primo, 71121

Il Malie si trova a Foggia, a 3,3 km dalla Fiera di Foggia e a 2,1 km dallo stadio Pino Zaccheria. Avrete a disposizione una cucina in comune e la connessione WiFi gratuita in tutte le aree. Leggi tutto

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Guest House La Maddalena

49 Via F. Saverio Altamura Piano Rialzato, 71121

La Guest House La Maddalena si trova a Foggia, a 2,8 km dalla Fiera di Foggia e a 1,6 km dallo stadio Pino Zaccheria. Tutte le camere vantano una cucina e un bagno privato. Leggi tutto

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Hotel Muro Torto Suite

Corso Cairoli 5, , 71121

A Foggia (Quartieri Settecenteschi), La reception è aperta in orario limitato., Le distanze sono visualizzate con un'approssimazione di 0,1 chilometri. Leggi tutto

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B&B Piano Delle Fosse

Via della Repubblica 38, , 71121

Nelle vicinanze di: Piazza Piano delle Croci, Avrai a disposizione una terrazza da dove ammirare il paesaggio, nonché Wi-Fi gratuito., Le distanze sono visualizzate con un'approssimazione di 0,1... Leggi tutto

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White B&B

Via Eolo 2, 71121

Con sede in un edificio moderno a soli 700 metri dalla stazione ferroviaria di Foggia, il White B&B sfoggia arredi di design e offre la connessione Wi-Fi gratuita in ogni sua parte e confortevoli... Leggi tutto

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B&B Al Volo

Piazza San Francesco D'Assisi 3, 71121

Situato a Foggia, 3 km dalla Fiera e a 1,8 km dallo Stadio Pino Zaccheria, il B&B Al Volo è dotato di aria condizionata, con vista sul giardino e connessione WiFi gratuita. Il bed & breakfast... Leggi tutto

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Scopri Foggia

Foggia è un comune di 155.233 abitanti della provincia di Foggia.

Storia

Foggia capoluogo della Capitanata. Le ipotesi sulle sue origini sono varie e si mescolano tra tradizione e fonti storiche. Secondo la tradizione popolare, le origini di questa città risalgono all'anno mille e sono legate al ritrovamento di una Tavola raffigurante la Madonna Iconavetere o dei Sette Veli (tavola presumibilmente di origine bizantina, ritrovata nelle acque di un pantano sul quale comparvero le "tre fiammelle", oggi simbolo della Città, avvolta in una moltitudine di "drappi"). Il dipinto venne portato nella vicina "Taverna del Gufo" che sorgeva nei pressi del pantano. Al di là della leggenda, ciò che sappiamo è che il primo villaggio sorse in una zona lacustre nei pressi dell'antica Arpi, uno dei centri più fiorenti e strategici della zona, distrutta a causa delle scorrerie e delle distruzioni perpetrate dai saraceni. Altra ipotesi trova fondamento nell'origine del suo nome "fovea", che in latino significa "fossa" e che fa riferimento ad un antico metodo di conservazione del grano (da sempre coltivato nella zona), che consisteva nell'escavazione di immense grotte nel terreno carsico della città, entro cui veniva, successivamente riposto il grano. La posizione geografica ne favorì un veloce sviluppo che fu accellerato dall'arrivo dei Normanni che, in una battaglia avvenuta nel 1053, smembrarono l'esercito pontificio ma che poi deponendo le armi ai piedi di Leone IX, fecero si che questo territorio venisse assegnato al Duca di Puglia e Calabria Roberto il Guiscardo. Nel 1200 già divenne un importante centro, scelto come dimora da Federico II di Svevia il quale fece costruire il proprio palazzo imperiale, nel quale si fermava spesso. Federico II amò Foggia a tal punto che, nonostante questa gli si fosse rivoltata contro (e per questo motivo delle mura non rimase più nulla) alla sua morte volle che il suo cuore, racchiuso in un'urna sorretta da quattro colonne di pregiato marmo verde, fossero conservate nella cattedrale. Il suo successore, Carlo d'Angiò, non sminuì l'importanza della città e, oltre a soggiornarvi, si incaricò di restaurare la residenza di caccia di Federico II. Nel 1731 un rovinoso terremoto devasta la città che da quel momento si sdoppia. Al di fuori delle mura gli sfollati del terremoto danno vita ad un borgo agricolo che ancora oggi è il cuore pulsante della città Borgo Croci i cui abitanti vengono chiamati Crocesi o Terrazzani - Tarrazzani. Diviene capoluogo della provincia della Daunia nel regno delle Due Sicilie, poi annessa nel 1860 al Regno D'Italia. Nel 1855 papa Pio IX con la Bolla "Ex hoc Summi Pontificis" istituì la diocesi di Foggia, primo vescovo sarà mons. Bernardino Maria Frascolla. Inizialmente il territorio della diocesi era costituito dai due Comuni di Foggia e San Marco in Lamis. Nel 1924 le due diocesi di Foggia e di Troia furono unite personaliter nel medesimo Vescovo, mons. Fortunato Maria Farina. Nel 1951 le due diocesi furono di nuovo separate. Nel 1974 le tre diocesi di Foggia, Bovino e Troia furono unite personaliter nello stesso Vescovo mons. Giuseppe Lenotti. Nel 1979 la diocesi di Troia fu di nuovo separata e i territori delle diocesi di Foggia e di Bovino furono unificati in una sola grande diocesi, che fu elevata al rango di Arcidiocesi Metropolitana con le altre diocesi di Capitanata come suffraganee. Il primo Arcivescovo fu mons. Giuseppe Lenotti, nato a San Zeno di Montagna in provincia di Verona. Bombardata pesantemente dagli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale a causa del suo importante nodo ferroviario, la città ricevette la Medaglia d'Oro al Valor Civile con la seguente motivazione: "Resisteva impavida alle offese della guerra - sopportava con stoico coraggio ripetuti bombardamenti aerei che causarono la perdita di oltre ventimila cittadini- mai venendo meno alla sua fede nel libero avvenire della Patria". Il 24 maggio 1987 la città riceve la visita di papa Giovanni Paolo II. Il 31 ottobre 2002 e l'1 novembre 2002 due scosse di terremoto colpiscono l'area di San Giuliano di Puglia(CB) a confine con la prov. di Foggia ingenti danni in tutta la Capitanata e lesioni anche alle chiese più antiche della città.

Geografia

Foggia è situata nel cuore del Tavoliere delle Puglie, proprio sul punto d'incrocio d'importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. E' tradizione popolare considerare la città di foggia sita all'interno di una conca, invece la città sorge a ben 76 metri sul livello del mare. Tale tradizione è rimasta sempre viva avvalorata dal fatto che la zona è stata sempre ricca di fosse granaie che hanno dato il nome alla città "Fovea" (fossa) trasformato negli anni fino a giungere al nome Foggia. La città sorge nella più grande pianura del centro sud italia tra il torrente Celone e il fiume Cervaro.

I santi patroni

San Michele Arcangelo è il patrono della provincia di Capitanata, di cui l’Archidiocesi di Foggia è la Metropolitana. La sua effigie campeggia sullo stemma della provincia civile e su quelli delle province francescane che si sono succedute in Capitanata. Patrona principale della città di Foggia è la Madonna dei Sette Veli, chiamata anche Iconavetere. È infatti un’antichissima immagine della Madonna dipinta su tavola, che la tradizione vuole avvolta in veli. Rinvenuto in modo prodigioso in uno stagno nel 1062, o 1073 come vuole un’altra tradizione, il Sacro Tavolo è stato sempre il centro religioso della città di Foggia. Per conservare l’icona e favorirne il culto il duca normanno Roberto il Guiscardo eresse una magnifica chiesa, Santa Maria, che nel 1172 fu ingrandita dal re Guglielmo II il Buono. Nel 1855 divenne la Cattedrale della Diocesi. Legate indissolubilmente alla storia del Sacro Tavolo dell’Iconavetere sono le vicende dei due santi compatroni della città di Foggia, i Santi Guglielmo e Pellegrino. Guglielmo e Pellegrino, rispettivamente padre e figlio, dalla natia Antiochia partirono, in tempi diversi e all’insaputa l’uno dell’altro, per un grande pellegrinaggio per i luoghi santi dell’Occidente. Peregrinarono a lungo visitando, fra l’altro, San Michele sul Gargano. Ai piedi del Sacro Tavolo dell’Iconavetere si riconobbero e, uniti in un lungo dolcissimo abbraccio, passarono contemporaneamente da questa all’altra vita.

I santuari maggiori

I santuari maggiori della Diocesi sono quelli dell’Incoronata e dell’Iconavetere in Foggia, di San Matteo e della Madonna di Stignano a San Marco in Lamis. L’Incoronata, San Matteo e Stignano fanno parte dell’antichissimo percorso devoto della via Francesca, chiamata anche Via Sacra dei Longobardi, che unisce tuttora i predetti santuari agli altri dislocati lungo il Gargano meridionale: San Michele e Santa Maria di Pulsano a Monte Sant’Angelo, San Leonardo a Manfredonia, San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo. Il santuario più importante della città risulta il Santuario della Madonna Incoronata di Foggia sito a 8 km dal centro urbano nell'omonimo borgo. La Madonna nera apparsa nel 1001 ad un pastorello nel bosco attiguo al borgo ha invitato la popolazione a far erigere una chiesa. Oggi l'area è meta di numerosissimi pellegrini sopratutto in occasione dei festeggiamenti per l'apparizione che si tengono l'ultimo Sabato del mese di aprile.